l termine Trattamenti per cicatrici cicatrice trae origine dal latino e significa “cingere”, dove con questa parola si definisce il fatto che essa connette i tessuti circostanti rimasti integri e che concorrono a far guarire la ferita. In dettaglio, una cicatrice è il tessuto fibroso che rimargina le ferite e la perdita di sostanze di organi e tessuti del nostro corpo. Essa si forma ogni volta che vi è un’interruzione traumatica della continuità della cute, ma spesso lascia un segno indelebile sulla pelle e le cause sono le più disparate: potrebbe essere dovuta a punti di sutura, ad una malattia tipo la varicella, all’acne giovanile o ad altre molteplici cause che sarebbe troppo laborioso elencare tutte. In generale, una cicatrice ha un aspetto liscio ed ha un colore diverso rispetto alla pelle circostante, mentre lo spessore e la forma sono diversi a seconda della causa che l’ha scatenata. Così come le cicatrici non sono uguali per tutti, così le tipologie variano a seconda dell’evento che le ha causate. Le principali sono brevemente descritte di seguito.
ESISTONO DIVERSI TRATTAMENTI PER CICATRICI
La cicatrice è il tessuto che colma le ferite e le perdite di sostanza dei tessuti e degli organi. Esistono diversi trattamenti per cicatrici Il tessuto cicatriziale, infatti, si forma tutte le volte che si verifica un’interruzione della continuità della cute (epidermide e derma) in seguito ad un evento patologico o traumatico. Esistono fondamentalmente due tipi di cicatrici patologiche: il cheloide e la cicatrice ipertrofica. Il cheloide è una vera e propria neoformazione, spessa, arrossata, pruriginosa o dolente che ha origine da una cicatrice, ma si sviluppa sempre oltre i confini della cicatrice da cui deriva. I cheloidi si formano molto raramente, possono comparire ovunque, ma si sviluppano soprattutto a livello toracico in corrispondenza dello sterno, sui padiglioni auricolari e a livello delle spalle e sono più frequenti nella popolazione di colore. La cicatrice ipertrofica spesso viene scambiata per un cheloide, ma a differenza di questo il tessuto cicatriziale in esubero rimane all’interno dei confini della cicatrice che si presenta arrossata e rilevata. Spesso si accompagna ad una sintomatologia pruriginosa e talvolta a dolore locale.
I Trattamenti per cicatrici fresche
Dopo la visita, il dermatologo sarà in grado di definire la terapia prescrivendovi I Trattamenti per cicatrici fresche con migliore I massaggi con creme prescritte dallo specialista, ad esempio, possono aiutare la cicatrice a rimarginarsi completamente e senza lasciare inestetismi troppo evidenti La compressione della cicatrice è prevista per specifiche medicazioni di lesioni ipertrofiche e cheloidi L’occlusione con fogli di gel di silicone è utile per schiarire le cicatrici Esistono anche interventi come la laserterapia (che appiattisce la lesione rendendola meno vi la crioterapia (congelamento con azoto liquido della cicatricela dermoabrasione (levigatura meccanica dello strato superficiale) l’infiltrazione di fillers (collagene e acido ialuronico riducono la profondità della cicatrice). iniezioni di cortisone per via intralesionale iniezioni di interferone direttamente nella cicatrice per ridurne le dimensioni iniezioni di fluorourocile Le cicatrici possono essere ridotte anche con trattamenti chirurgici
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Carbossiterapia data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)